Il cavaliere tedesco Richard Vogel (28 anni) in sella allo stallone Westfalen di 13 anni United Touch S (Untouched x Lux Z) ha vinto oggi pomeriggio a La Coruna il Campionato d’Europa di salto ostacoli. Medaglia d’argento il britannico Scott Brash su Hello Folie e di bronzo il belga Gilles Thomas su Ermitage Kalone.
La gara finale oggi ha riservato ovviamente grande emozione nell’assistere alle spettacolari prestazioni di questi magnifici atleti: non ci sono state grandi sorprese rispetto alla classifica provvisoria, nel senso che ciascuno dei finalisti è riuscito a mantenere il proprio punteggio salvo il solo Steve Guerdat che in sella a Iashin Sitte ha raccolto 12 penalità nell’insieme dei due percorsi passando quindi da una posizione di vertice al 12° posto finale. Una piccola perdita di… terreno anche quella del fenomenale e giovanissimo irlandese (22 anni) Seamus Hughes Kennedy il quale in sella a Esi Rocky non ha toccato un solo ostacolo in tutto il campionato ma nel primo percorso di oggi incorrendo in un punto di penalità per aver superato il tempo massimo finendo così al 5° posto invece che al 4°. Quindi la battaglia è stata di grande tensione e agonismo nel mantenere le posizioni.
Richard Vogel su United Touch ha formalmente sancito la superiorità di una bellezza tecnica e agonistica che ha affascinato il mondo del salto ostacoli internazionale a partire da un momento preciso: il barrage del Gran Premio Rolex di Ginevra nel dicembre del 2013. Bisogna ritornare a quel momento per parlare del trionfo di oggi. Quel giorno l’opinione di tutti i presenti – soprattutto dei cavalieri avversari – è stata unanime nel descrivere quel percorso di Richard Vogel e di United Touch S come qualcosa di mai visto in precedenza e per questo letteralmente inimmaginabile… E’ stato come un fulmine nella notte: praticamente uno shock. E da quel momento quindi United Touch S è stato atteso a tutte le più grandi competizioni come il cavallo da battere: non sempre è andata bene a Richard Vogel perché, nonostante qualità straordinarie, il suo cavallo non è facile. Così è arrivata anche qualche delusione. Ma l’esperienza maturata insieme, la disinvoltura incrementata in campo e in percorso giorno dopo giorno ha fatto sì che oggi il binomio Vogel/United Touch sia davvero qualcosa di molto vicino alla perfezione. Questa medaglia d’oro lo conferma in pieno, quindi: con il punteggio di 0.01… !
Ma gli avversari gli sono rimasti molto vicino: Scott Brash su Hello Folie a 1.08 e Gilles Thomas su Ermitage Kalone a 1.37. Brash con i suoi 39 anni è il veterano del podio, calcolando i 27 anni di Gilles Thomas e i 28 di Vogel… La cavalla del campione britannico è stata una delle sorprese di questo campionato: Folie è nata nel 2015, francese da Luidam x Diamant de Semilly, insanguata e ardente, scattante e aggressiva, ha esaltato la bravura e la freddezza di Brash nel gestirla in ogni momento dei cinque percorsi chiusi a zero penalità. Certo non si sarebbe pronosticato un risultato così grandioso prima dell’inizio della competizione continentale.
Pronostico che invece era molto favorevole alla vigilia per Ermitage Kalone, insieme a United Touch il cavallo – stallone a sua volta: francese di 11 anni da Catoki x Kannan – che più ha impressionato nell’ultimo anno e mezzo. Il punto era vedere quanto un giovane cavaliere come il belga avrebbe saputo resistere alla pressione di un campionato: beh, la risposta è stata decisamente eloquente, con un oro a squadre e il bronzo individuale e cinque percorsi senza errori… Queste due medaglie sono anche un giusto premio per il proprietario di Ermitage Kalone, Joris van Dijck, il quale alcuni anni or sono (Thomas monta Ermitage da quattro anni) aveva praticamente già perfezionato la vendita di questo cavallo fenomenale, salvo poi ripensarci per consentire a Gilles di proseguire l’attività agonistica con lui. Ecco il risultato!
LA CLASSIFICA FINALE INDIVIDUALE
https://results.hippodata.de/2025/2580/docs/r_indiv_final_b.pdf